Importanti novità riguardano lo stoccaggio degli effluenti zootecnici: in estrema sintesi, le nuove disposizioni porteranno all’obbligo di copertura delle vasche di stoccaggio e all’obbligo di utilizzare tecniche per la riduzione delle emissioni durante la fase di distribuzione.
SCARICA QUI IL DOCUMENTO CON LE NUOVE PRESCRIZIONI.
Per quanto riguarda invece le comunicazioni nitrati 2025:
• ribadita l’indicazione che tutte le aziende dovranno rifare nel 2025 le comunicazioni nitrati;
• confermata l’indicazione della scadenza per la comunicazione nitrati fissata al momento al 30 giugno 2025;
• nei bandi SRD01 e SRD02 (misure investimento della nuova programmazione) le comunicazioni nitrati dovranno essere sempre conformi, dalla presentazione della domanda al pagamento del saldo (il che significa che le aziende che parteciperanno ai bandi dovranno esser conformi per circa 3 anni in modo continuativo). Per le aziende in istruttoria per SRD01 (quelle che han già fatto domanda con valida la vecchia comunicazione) dovranno fare una comunicazione nitrati nuova entro la scadenza del 30 giugno. Il ritardo comporta una non conformità e l’esito negativo della domanda.
• se nel conteggio del P ottenuto dalla comunicazione nitrati risulterà la NON POSSIBILITA’ DI IMPIEGO DI FERTILIZZANTI FOSFATICI, l’azienda non potrà acquistare nuovi concimi minerali contenenti fosforo, ma potrà utilizzare fertilizzanti organici.
• BAD COMPANY -> DIVIETO DI ACQUISIZIONE REFLUI OLTRE CONFORMITA’ -> è stato inserita un’anomalia bloccante per le aziende non in conformità per le quali non è più possibile acquisire reflui da fuori azienda. L’anomalia bloccante si trasforma in warning qualora il refluo venga ceduto a impianti di biogas per riacquisirlo nuovamente dopo trattamento in digestore.
• La CTR non è più obbligatoria se sostituita da piano grafico fatto entro il 31 maggio.
Per informazioni più dettagliate rivolgersi ai tecnici Coldiretti sul territorio.