7 Febbraio 2012
Sicurezza in agricoltura: un convegno promuove la cultura della prevenzione

Coldiretti Bergamo, Abia Bergamo, Cia Alta Lombardia, Confagricoltura Bergamo e UPAG hanno promosso un convegno per  approfondire le opportunità, gli strumenti e le innovazioni a disposizione del settore agricolo per rispondere ai problemi di sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’incontro, dal titolo “La pratica della prevenzione per una nuova cultura nel settore agricolo”, si terrà il prossimo 10 febbraio, dalle ore 8,40 alle ore 13,00, presso il centro congressi del Nuovo Polo Fieristico di Via Lunga a Bergamo e avrà il patrocinio di Regione Lombardia, Asl Bergamo,  Inail di Bergamo e Provincia di Bergamo. Quest’ultima, grazie ai fondi previsti dal   Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, sosterrà economicamente il convegno unitamente a UBI-Banca.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione  che si è tenuta questa mattina  Alberto Brivio (presidente Coldiretti Bergamo), Renato Giavazzi (presidente di Confagricoltura Bergamo), Leonardo Bolis (Presidente dell’ABIA di Bergamo) e Giuseppe Ogliari (rappresentante dell’UPAG) hanno sottolineato la necessità di dare continuità alle iniziative realizzate per promuovere la sicurezza nel lavoro agricolo, intervenendo soprattutto sui giovani e facendo maturare una nuova sensibilità verso questo aspetto di grande rilevanza per il futuro del settore.
Il direttore generale dell’Asl di Bergamo Mara Azzi ha affermato che il ruolo dell’Asl è innanzitutto quello di fare prevenzione e che tutti i controlli effettuati nelle aziende agricole devono essere visti in quest’ottica. “E’ importante – ha detto – che i costi per la sicurezza vengano considerati dagli imprenditori agricoli come  un investimento, un valore aggiunto alla qualità del loro lavoro ”.
Il direttore dell’Ex ISPES Angelo Romanelli ha invece tracciato un quadro sintetico degli infortuni in agricoltura a livello provinciale, mettendo in evidenza come la formazione promossa negli ultimi anni sia stata fondamentale per la riduzione degli infortuni. 
Per il Coordinatore della commissione permanente per la prevenzione degli infortuni in agricoltura Asl di Bergamo Omar Rota molto è stato fatto negli ultimi tempi grazie alle sinergie e alle collaborazioni che si sono create sul territorio, ma non bisogna abbassare la guardia perché c’è ancora molto da fare.
Dal 2002 il seminario sulla sicurezza è diventato un appuntamento fisso per il settore agricolo  e nel corso degli anni si è confermato come un momento fondamentale per la creazione di una nuova cultura della sicurezza e della prevenzione.
La direzione scientifica del convegno è curata da Omar Rota (coordinatore della commissione permanente per la Prevenzione degli infortuni in Agricoltura dell’Asl di Bergamo) e da Matteo Guerretti (Agronomo e dottore di ricerca in Genio Rurale).
Sono previsti gli interventi del Direttore Generale dell’Asl Mara Azzi, del Direttore Sanitario ASL Giorgio Barbaglio, del Dirigente Sede Territoriale di Bergamo della Regione Lombardia Claudio Merati, del Direttore della sede Inail di Bergamo Maria Aurelia Lavore e dell’Assessore Provinciale all’Urbanistica e all’Agricoltura Enrico Piccinelli.
Relatori autorevoli e qualificati affronteranno temi trasversali a tutti i comparti e approfondiranno l’aspetto della sicurezza a trecentosessanta gradi.
La partecipazione alle due sessioni di lavoro consentirà di acquisire 4 crediti formativi per gli RSPP non datori di lavoro e un attestato di 4 ore  di formazione per i lavoratori.
Durante il convegno verrà inoltre presentata e distribuita la nuova  pubblicazione “Come adeguare i trattori e le moto agricole usate ai requisiti minimi di sicurezza per l’utilizzo in ambito agricolo e per la circolazione su  strada”.

Le Fattorie Didattiche in provincia di Bergamo

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