Una delegazione di oltre 200 agricoltori bergamaschi parteciperà all'assise "Coldiretti ...quella straordinaria Italia del buon senso" che si terrà giovedì 7 luglio al  Palalottomatica di Roma Eur per discutere delle strategie per valorizzare l'agricoltura e il modello agroalimentare italiano nel mondo alla presenza di quindicimila coltivatori italiani provenienti dalle campagne di tutte le regioni e province italiane in rappresentanza di 1,6 milioni di associati della Coldiretti.

“E’ un appuntamento in cui il mondo agricolo dimostrerà di essersi rimboccato le maniche - sottolinea il presidente della Coldiretti bergamasca Giancarlo Colombi – e di avere fatto passi a gigante con il  progetto operativo per la “Filiera agricola tutta italiana” che ha l’obiettivo di sostenere il reddito degli agricoltori eliminando le distorsioni e tagliando le intermediazioni. Ai centro dei lavori ci sarà il “Made in Italy alimentare quale leva competitiva in Italia e nel mondo”, per evidenziarne il contributo che può offrire all’economia, all’occupazione e alla sicurezza alimentare dei cittadini, dopo le recenti emergenze. Gli agricoltori bergamaschi non potevano  mancare a questo momento strategico che ancora una volta porrà l’accento su uno dei più importanti  patrimoni del nostro Paese che va difeso dalla concorrenza sleale che mette a rischio la sopravvivenza del sistema agricolo nazionale”.

All’Assemblea sono invitati i maggiori esponenti del mondo accademico, rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche nazionali ed estere. Intervengono il cardinale Angelo Bagnasco presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Gianni Alemanno sindaco di Roma Capitale, il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, del Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, il Ministro della Salute Ferruccio Fazio, il Ministro delle Politiche Agricole Saverio Romano  e Enrico Letta vicesegretario del PD.

“La partecipazione alla assemblea nazionale – precisa il direttore della Coldiretti bergamasca Lorenzo Cusimano – ci darà la possibilità di confrontarci sul progetto per la costruzione di una Filiera agricola tutta italiana che abbiamo lanciato tre anni fa e che ha già conseguito risultati significativi, ridisegnando nuovi scenari per il futuro dell’agricoltura. Oggi più che mai gli imprenditori agricoli hanno la consapevolezza che essere protagonisti in prima persona è una scelta indispensabile, per questo parteciperanno all’assise non solo i dirigenti della nostra organizzazione ma anche molti associati, giovani e responsabili delle principali strutture economiche presenti sul nostro territorio