Raggiunto un nuovo accordo sul prezzo del latte alla stalla in Lombardia. Lo rende noto Coldiretti Bergamo nel sottolineare che l’intesa è stata siglata con Italatte, società del gruppo Lactalis, la più importante industria casearia a livello nazionale.
Coldiretti Bergamo precisa che l’accordo prevede il riconoscimento alla stalla di 55 centesimi al litro per i mesi di luglio e agosto, di 57 centesimi al litro per i mesi di settembre e ottobre, di 58 centesimi al litro per il mese di novembre e di 60 centesimi al litro per dicembre.
“Ritengo che quello raggiunto sia un risultato positivo – commenta il presidente di Coldiretti Bergamo Alberto Brivio – che darà la possibilità alle aziende di guardare ai prossimi mesi con una prospettiva favorevole. Una boccata d’ossigeno anche in relazione agli aumenti dei costi di produzione”.
Con una produzione di circa 4.559.000 quintali di latte, il comparto dell’allevamento bovino da latte bergamasco è alla base di un sistema che produce formaggi di eccellenza, tra i quali i 9 formaggi DOP, e dà origine a un’economia che coinvolge un indotto particolarmente importante.
La stabilità della rete zootecnica – conclude Coldiretti Bergamo – ha un’importanza che non riguarda solo l’economia nazionale ma ha una rilevanza sociale e ambientale perché quando una stalla chiude si perde un intero sistema fatto di animali, di prati per il foraggio, di formaggi tipici e soprattutto di persone impegnate a combattere, spesso da intere generazioni, lo spopolamento e il degrado dei territori soprattutto in zone svantaggiate.