raccolto le segnalazioni dei propri associati. Nubifragi, piogge continue, bombe d'acqua hanno causato danni veramente ingenti agli imprenditori agricoli, che da anni non affrontavano una stagione difficile come quella in corso. Dopo un periodo di piogge incessanti, nel settentrione d'Italia si sono avute quasi il triplo di precipitazioni a luglio rispetto alla media, i violenti eventi meteorologici degli ultimi giorni hanno dato il colpo di grazia.
Pontida (- 80% di produzione di uva), Almenno San Bartolomeo (- 50%), Villa d’Almè (- 50%), Cenate Sopra e Torre de Roveri (- 40%), Chiuduno fondovalle (- 40%), Grumello del Monte e Tagliuno di Castelli Calepio fondovalle (- 30%), Adrara San Martino (- 50%). Risulta che le zone collinari protette dal vento siano state meno colpite.
sono stati colpiti tetti e coltivazioni cerealicole e foraggere con danni che vanno dal 60 al 90%
e gli effetti della grandine si stima causeranno la perdita media del 50% del raccolto. Solo gli uliveti dell’alta collina non presentano particolari problemi.