1 Settembre 2010
Accordo ANCI/COLDIRETTI

La Coldiretti bergamasca esprime soddisfazione per l’accordo quadro sottoscritto dai presidenti di Coldiretti ed ANCI, Sergio Marini e Sergio Chiamparino, per il perseguimento di obiettivi di sviluppo territoriale attraverso la promozione del progetto Coldiretti per una "Filiera agricola tutta italiana" e la valorizzazione di tutte la potenzialità della multifunzionalità in agricoltura. L’Accordo avrà una durata di quarantotto mesi a decorrere dal luglio 2010 e sarà tacitamente prorogabile.
L’Accordo ha come oggetto le principali tematiche del progetto di Coldiretti che vede nei Comuni i partner essenziali per un’attuazione capillare in tutto il territorio nazionale.
In particolare, per superare le diseconomie derivanti da una filiera agroalimentare inefficiente e caratterizzata da un irrazionale aumento dei prezzi praticati al consumatore finale, si sancisce un formale impegno ad incentivare la rete di vendita diretta dei prodotti agricoli ed agroalimentari basata sullo sviluppo capillare dei "Mercati di Campagna amica" promossi dalla Fondazione Campagna Amica.
"Si tratta di un’intesa significativasottolinea Lucia Morali presidente dell’associazione Agrimercato di Campagna Amica di Coldiretti Bergamoperché di fatto agevola il rapporto con le amministrazioni comunali per quanto riguarda la costituzioni dei mercati di Campagna Amica gestiti dai produttori della Coldiretti, forme di vendita particolarmente gradite dai cittadini in quanto coniugano genuinità, qualità, tipicità e giusto prezzo. Invitiamo le amministrazioni comunali presenti sul territorio a interpellarci per dare vita a forme di collaborazione sempre più utili e efficaci, nell’interesse degli agricoltori, dei consumatori e delle stesse amministrazioni. In Lombardia sono già più di 80 i mercati di Campagna Amica, di cui una decina in provincia di Bergamo".
L’accordo evidenzia anche la necessità di incentivare l’utilizzo dei prodotti agroalimentari a "Km 0" nell’ambito della ristorazione collettiva gestita direttamente o tramite appalto dai Comuni.
"E’ importante che vengano valorizzati i prodotti del territorio anche nell’ambito della ristorazione collettiva - afferma Lorenzo Cusimano, direttore di Coldiretti Bergamo - ; è un modo per favorire la corretta alimentazione facendo conoscere le nostre tradizioni, la stagionalità delle produzioni e la centralità del lavoro agricolo. Nelle prossime settimane avvieremo un dialogo con le amministrazioni locali per cercare di sviluppare concretamente quanto contenuto nell’accordo nazionale".
Altro ambito di intervento è quello volto a favorire lo svolgimento di attività funzionali alla sistemazione ed alla manutenzione del territorio, alla salvaguardia del paesaggio agrario e forestale, alla cura ed al mantenimento dell’assetto idrogeologico: al tale fine le Parti si impegnano ad incrementare il ricorso a strumenti contrattuali, già previsti dalla "legge di orientamento", che consentano ai Comuni ed alle imprese agricole di effettuare una manutenzione organica del territorio e dell’ambiente rurale.
Quanto alla tematica della semplificazione amministrativa di interesse per le imprese agricole, ANCI e Coldiretti, tra l’altro, per giungere alla razionalizzazione dei procedimenti amministrativi di competenza comunale, intendono favorire la più ampia sinergia tra i Comuni e i CAA Coldiretti anche al fine di adottare protocolli operativi per l’informatizzazione e la standardizzazione dei procedimenti che coinvolgono le imprese agricole.

Le Fattorie Didattiche in provincia di Bergamo

LE FATTORIE DIDATTICHE BERGAMASCHE

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