In provincia di Bergamo un’altra ragazza ha deciso di scommettere sull’attività agricola. Sabato 21 maggio infatti verrà inaugurato l’agriturismo Le More di Camera Cornello, in Valle Brembana. Elena Baggi, 28 anni, è l’imprenditrice che ha intrapreso questa avventura, spinta dalla passione per l’attività agricola e dalla voglia di realizzare il proprio sogno lavorativo.
“Con l’apertura dell’agriturismo – spiega Elena Baggi – ho coronato il mio progetto imprenditoriale e ho completato il ciclo della mia azienda. I prodotti per la cucina arrivano direttamente dal mio allevamento di bovini e di animali da bassa corte e per l’accoglienza degli ospiti ho cercato di creare un ambiente familiare, caldo e confortevole. Da noi si gode di una vista impareggiabile sulla valle e si possono fare splendide passeggiate. Lavorare in montagna non è sempre facile, per questo ho cercato di cogliere gli aspetti particolari che questa zona offre e trasformarli in punti di forza per qualificare e caratterizzare la mia offerta”.
In provincia di Bergamo l’agriturismo sta diventando una realtà sempre più importante. Le aziende che operano nel comparto sono 107 e quelle aderenti a Terranostra Coldiretti sono circa 80.
“Quello che sta arrivando da molti giovani agricoltori – sottolinea Giancarlo Colombi presidente di Coldiretti Bergamo – è segnale di dinamicità e voglia di fare nonostante le difficoltà . Negli ultimi tempi si stanno moltiplicando “idee” d’impresa innovative, che non si fermano alla semplice visione bucolica o all’aspetto tradizionale dell‘attività agricola ma colgono con creatività tutte le opportunità offerte dal settore che ha esteso le sue competenze dalla produzione alla trasformazione e vendita di prodotti alimentari”.
Da un’analisi dell’agriturismo in provincia di Bergamo si evince che sono numerosi i giovani e le donne che scommettono su questo tipo di attività, che è strettamente connessa all’agricoltura ed è fortemente legata al territorio.
“Le aziende agrituristiche – commenta Lucia Morali presidente di Terranostra Bergamo – sono impegnate a qualificare la propria offerta sotto tutti i punti di vista, mantenendo inalterata la propria ruralità. Al tempo stesso per evitare sovrapposizioni e rispondere alle esigenze sempre più complesse degli ospiti, stanno diversificando i propri servizi sulla base delle peculiarità che le caratterizzano, senza dimenticare che hanno il prezioso compito di comunicare i valori, i prodotti e le tradizioni del mondo agricolo”.