Un nuovo servizio per l’internazionalizzazione dedicato al vino è stato attivato da Coldiretti Bergamo, per dare uno strumento in più alle aziende vitivinicole che vogliono cogliere le opportunità offerte dai mercati esteri.
Il servizio avrà un taglio prettamente operativo e verrà realizzato in collaborazione con l’enologo Vanessa Verdoni che, in collaborazione con il tecnico vitivinicolo di Coldiretti Bergamo Andrea Longaretti, fornirà la propria consulenza e la propria assistenza per tutte le fasi necessarie per l’esportazione dei prodotti vitivinicoli verso i Mercati UE ed extra UE, dagli aspetti tecnici per la spedizione alla compilazione dei documenti doganali, dall’assistenza all’etichettatura conforme alle norme dei paesi di riferimento agli aspetti commerciali, fino alla redazione di contratti internazionali.
"Questo nuovo servizio – spiega Coldiretti Bergamo - è l’ennesima dimostrazione dell’impegno profuso dalla nostra organizzazione per la viticoltura provinciale, un comparto che nel corso degli anni si è notevolmente sviluppato e che oggi propone un vino di qualità riconosciuto a pieno titolo tra i prodotti Made in Italy che riscuotono grande apprezzamento dagli stranieri".
Prospettive positive per l’export del vino bergamasco sono rappresentate anche dal fatto che oggi nel mondo 1 bottiglia di vino esportata su 5 è prodotta in Italia che si classifica come il maggior esportatore mondiale. La provincia di Bergamo presenta la quinta area vitata della Lombardia con una superficie coltivata a vite di circa 700 ettari e vanta 4 denominazioni d’origine: una DOCG (la più piccola a livello nazionale), Moscato di Scanzo; 2 DOC, Valcalepio e Terre del Colleoni; una IGT Bergamasca.
18 Marzo 2016
Nuovo servizio per l’export del vino attivato da Coldiretti Bergamo